1- Daniela, è un piacere incontrarti nuovamente con il tuo gruppo. tra pochi giorni si avvicina un’altra delle Tappe più attese di questa stagione: SAN MARINO. Percorso nuovo quest’anno, ci racconti che cosa è cambiato rispetto l’anno precedente? Sappiamo che non ci sarà più la tanto temuta “salita”.
Quest’anno la gara si svolgerà nei pressi del centro storico di San Marino, vicino al circuito c’è il Parco di Montecchio, quindi una zona molto bella anche dal punto di vista naturalistico. Confermo che non c’è più la temuta salita ma non per questo la gara sarà una passeggiata, perchè una metà del circuito è tutta in leggera salita. Abbiamo pensato di fare la gara in questa zona perchè oltre ad essere vicino al centro storico, nei pressi di un parco è anche molto più sicura dal punto di vista dello svolgimento della manifestazione (in particolar modo per la sicurezza degli atleti che partecipano).
2- Come si sta preparando SAN MARINO ad accogliere i grandi Atleti del GIHB?
San Marino si sta preparando al meglio, noi come CPS stiamo facendo pubblicità su tutto il territorio, tramite comunicati stampa e l’affissione di locandine
3- SAN MARINO, città accessibile. Sono tante le iniziative che vedono coinvolto il COMITATO PARALIMPICO SAMMARINESE, hai voglia di raccontarcele?
San Marino sta cercando di diventare più accessibile possibile, nonostante la morfologia del territorio che è inutile negarlo crea delle barriere naturali, penso comunque che con il lavoro si possano fare delle migliorie in tal senso. Noi come CPS oltre ad aver collaborato materialmente con il Consorzio San Marino 2000 in occasione della loro Guida sul Turismo Accessibile a San Marino, stiamo cercando di sensibilizzare la popolazione partendo dai ragazzi organizzando diverse iniziative, non solo sportive ma anche culturali, infatti nei mesi di Marzo/Aprile si è svolto un corso di fotografia con i ragazzi ed a fine corso abbiamo organizzato una mostra itinerante nel centro storico di San Marino con le foto che i ragazzi hanno scattato durante il corso. Il 24/05 abbiamo organizzato la presentazione in centro storico del nuovo libro di Paolo Genovesi ” Oltre lo Sguardo ” con relativa mostra fotografica al Museo di Stato, per la presentazione sono intervenuti diversi atleti : Emanuele Pagnini, Oliviero Bellinzani, Mauro Bernardi e Alex Zanotti.
Nelle scuole elementari di Montegiardino si è svolta un’attività proposta dal CPS inserita nel programma scolastico dell’IPC, tramite la lettura e analisi di una fiaba ( William il drago mono alato ) i bambini divertendosi si avvicinano al mondo della disabilità.
4- Quali sono i prossimi progetti del COMITATO PARALIMPICO SAMMARINESE?
Come progetti a breve si stanno svolgendo proprio in questo periodo al Parco di Montecchio ( quindi vicino al circuito dell’HB ) altri due corsi di fotografia, sempre tenuti da Paolo Genovesi con i ragazzi dalle scuole medie all’università. Per questi corsi utilizziamo una ” casetta” in bioedilizia gentilmente messa a disposizione da una ditta edile Costruzioni Innovative, stiamo inoltre elaborando altri progetti da realizzare in autunno.
Ci tengo a precisare che il CPS al contrario del CIP e di tanti altri comitati paralimpici nazionali non è statale ma è un associazione privata, riconosciuta a livello internazionale dall’IPC, formata interamente da volontari che lavora e porta avanti la propria attività grazie al sostegno di privati.
Questo ci tengo a dirlo perchè lo Stato di San Marino ad oggi non ha ancora riconosciuto il CPS anche se noi siamo riconosciuti a livello mondiale e sinceramente non so se lo farà mai, quindi penso sia importante sottolineare questo aspetto.
5- Reduci dal primo anno, dove avete avuto un grande successo, avete voluto replicare ospitando nuovamente il GIRO D’ITALIA DI HANDBIKE, perchè? Quale valore ha, ospitare questa Manifestazione?
Quando c’è stato proposto il primo anno abbiamo accettato con piacere, anche se non è stato semplice perchè mancavano pochi mesi alla gara e anche noi come CPS non avevamo molta preparazione per questo tipo di gare, ma fortunatamente è andato tutto bene, abbiamo quindi voluto rimetterci in gioco anche per il 2014. Per San Marino questa manifestazione ha un grande valore per diversi aspetti, turistico, sportivo e soprattutto di integrazione, questo per noi è il messaggio più importante, per questo ci piacerebbe che la popolazione partecipasse attivamente all’evento.
6- Ci racconti come è nata questa interessantissima collaborazione tra il vostro Comitato ed il fotografo PAOLO GENOVESI?
Con Paolo ci siamo conosciuti lo scorso autunno, quando abbiamo organizzato a San Marino con i ragazzi delle scuole superiori la presentazione del suo libro ” Liberi di Sognare ” , alla quale hanno partecipato 400 studenti. Paolo è particolarmente sensibile quando si parla di dsabilità, proprio per questo ci siamo trovati subito sulla stessa lunghezza di pensiero, e da li sono nati tanti altri progetti ( i corsi di fotografia, il suo nuovo libro ” Oltre lo sguardo ” ) e spero che ne nascano tanti altri.