IL WEB TEAM DEL GIRO D’ITALIA DI HANDBIKE INCONTRA IL PATRON ANDREA LEONI: DUE CHIACCHIERE PER GUARDARE AL FUTURO

PASSIONE, TRADIZIONE ED INNOVAZIONE
Ecco a voi la chiave del successo di una delle MANIFESTAZIONI PIU’ SEGUITE IN ITALIA.

Milano, 9 Agosto 2013
In un rovente pomeriggio di piena estate incontriamo, in una Milano semi deserta, Andrea Leoni, Patron ed Ideatore di questa manifestazione che da 4 anni miete un successo dopo l’altro.
Mentre la maggior parte dei Milanesi è già al mare, o si accinge alla partenza, lui è alle prese con il suo Staff per preparare l’imminente Tappa di San Marino e una Finalissima che si prospetta senza eguali.
E’ un perfezionista, l’ideatore e Patron del Giro, non si stanca mai, è sempre pieno di idee e segue personalmente ogni mossa che il suo C.O. organizza.
Insieme alla Presidente, Maura Macchi, guida da quattro anni la macchina organizzativa del GIRO D’ITALIA DI HANDBIKE.

WT Andrea, ancora niente vacanze per voi ?

AL No, non è ancora il momento, siamo totalmente concentrati sulla Tappa di SAN MARINO prova davvero molto importante organizzata dal nostro C.O in collaborazione con il Comitato Paralimpico Sammarinese, circuito che fungerà anche da test per le future Paralimpiadi dei Piccoli Stati. Ci siamo sentiti da subito orgogliosi e fieri di essere stati scelti da San Marino come organizzatori di questo circuito, per noi segno di lustro e prestigio a livello internazionale. Il risultato del lavoro fatto finora è riscontrabile dal numero di iscrizioni pervenuto che ad oggi sono già 70.

WT Siamo al “Giro” di Boa di questa 4^ edizione, restano 4 Tappe ed una grande Finalissima inaspettata, cosa ci dici…

AL Verissimo, subito dopo SAN MARINO tutto il nostro C.O. prenderà una piccola pausa per ricaricare le batterie (un po’ di ferie anche per noi) per poi ripartire più carichi che mai per la Tappa di Chiavari, un’ennesima “prima volta” di questa 4^edizione, stiamo parlando di Genova e la Liguria, territorio per noi nuovo e del tutto inesplorato ma che non risulterà sicuramente privo di emozioni e grande agonismo, i nostri atleti si troveranno a percorrere un circuito davvero molto interessante, così come a san Martino di Lupari (PD)

WT Dopo Chiavari e San Martino di Lupari presenterete una strepitosa Finalissima, Firenze ed i Mondiali di Ciclismo su Strada “Toscana 2013”, palcoscenico prestigioso a carattere Mondiale. Come ci si sente e che cosa vuol dire per il vostro C.O. una opportunità del genere.

AL Per prima cosa devo ringraziare una persona davvero molto importante, anche a livello personale, ANGELO ZOMEGNAN. So che lui non ama molto apparire, ma dobbiamo dargli merito e ringraziarlo per l’occasione che ci ha concesso, non ce la saremmo mai aspettata un’occasione simile, e quando c’ha chiamati e ci ha fatto questa proposta siamo rimasti davvero sbalorditi, per noi significa moltissimo, e stiamo preparando tutto nel dettaglio, gli atleti avranno modo di ritrovarsi all’interno di una esperienza unica ed irripetibile.
Per noi sarà un riconoscimento notevole per l’ottimo lavoro svolto in queste 4 edizioni, dove anno dopo anno siamo migliorati ed abbiamo cercato di offrire sempre il massimo in ogni occasione.

WT Hai parlato di riconoscimenti e successo, a che cosa ti riferisci esattamente oltre ai tanti innumerevoli complimenti già ricevuti da autorità importanti ed altre organizzazioni.

Beh, mi riferisco, in Primis, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che anche quest’anno ha deciso di sostenere la nostra Manifestazione e riconoscerci altre 3 Medaglie di Onorificenza, medaglie che assegneremo nel corso di questa Fantastica Finale.
Ma non solo, siamo partiti da una Prestigiosissima Maratona come quella di ROMA, per passare da SAN MARINO e terminare con FIRENZE, parlo anche a nome del mio Staff, non potevamo avere davvero di meglio, questa edizione è un successo strepitoso, ce lo confermano non solo i numeri, i contatti, ma anche le innumerevoli richieste che stanno giungendo per la prossima edizione, un successo inarrestabile che porteremo avanti nella 5^Edizione.

WT Quindi ci sarà una 5^ Edizione ? a questo punto devi svelarci qualcosa.

Assolutamente si! Lo confermo ci sarà una 5^edizione, anche perché la richiesta è arrivata a Gran Voce, a questo proposito volevo ringraziare il Console Dott. Fabrizio Iseni, che con la Fondazione Iseny y Nervi ci ha dato una grossa mano ed un grande supporto, ci terrei a ringraziare anche tutti i nostri Sponsor che ci hanno sostenuto, sia quelli vecchi che da sempre credono in noi ma soprattutto quelli nuovi che per la prima volta si sono affacciati al Giro d’Italia di HandBike. Un particolare “grazie” lo voglio rivolgere alle nostre Partnership che hanno un ruolo molto importane nella promozione di questo evento; mi riferisco ad AISM e Telethon.
Non ultimi, poi,  tengo sempre particolarmente a ringraziare tutti i Comitati Tappa Locali che sono il cuore pulsante della nostra manifestazione.
Continueremo a mescolare gli ingredienti del nostro successo LA PASSIONE, LA TRADIZIONE e aggiungeremo molta INNOVAZIONE a quello che sarà il futuro della nostra manifestazione, tra i tanti progetti c’è quello di varcare nuovamente i confini e questa volta lo faremo davvero alla grande se ci saranno i presupposti per poterlo fare. Nessun cambiamento per quanto concerne la nostra Organizzazione, il Gruppo collabora oramai da anni è affiatato e come si dice….squadra vincente non si cambia giusto?
Grazie anche a Voi per l’ottimo lavoro Web & Social, apprezzato a tutti i livelli.

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Andrea Leoni – Patron del Giro d’Italia di HandBike
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Maura Macchi (Presidente del C.O.), Alex Zanardi e Andrea Leoni (foto 2012)